domenica 4 dicembre 2016

PASTA AL FORNO SENZA QUORUM








Un pó di passata sul fondo,
 mezzo pacco di tortiglioni, 
un altro pò di passata, 
uno strato di patate a fettine sottili ,
 ricoprire con latte vegetale neutro... 

vi andate a preparare per andare a votare 

e quando tornate a casa, 

il pranzo è pronto!

Veg é praticitá! 



martedì 29 novembre 2016

Polpettone lenticchie e spinaci



Per due persone
100 gr lenticchie gia' scaldate
100 gr di spinacini freschi
una carota bollita
due cucchiai di farina di ceci

Schiacciare e impastare con le mani le lenticchie con gli spinaci, formare un polpettone attorno alla carota intera, aiutandovi con la farina di ceci. chiudere nella carta forno, a caramella e infornare a 180 per 30 minuti.
Servire su un letto di spinacini freschi, condire con un pizzico di sale, olio extravergine di oliva e limone.

Cena semplice, leggera e nutriente, che riutilizzeremo per le cene delle feste.

State collegati.






martedì 15 novembre 2016

A CARNE PUVERELLA

Seitan fatto in casa
Spiegato per fasi.

FASE 1. impastare 1kg di farina con 600ml d'acqua e lasciare il panetto per un'ora in una bacinella completamente ricoperto d'acqua fredda

FASE 2 strizzare il seitan in acqua fredda, alternata possibilmente ad acqua a temperatura ambiente.


FASE 3: il seitan ha l'aspetto di una spugna
FASE 4: bollire il seitan in acqua per mezz'ora


FASE 5: bollire il seitan per un'altra mezz'ora nel brodo (si ingrosserà). 



Con 1kg di farina, ho ottenuto 500 gr di seitan.

Ora siete pronti per qualsiasi preparazione!
 




lunedì 14 novembre 2016

TAGLIATELLE PROTEICHE

Tagliatelle di soia con ragù di lenticchie


A volte Oriente ed Occidente si incontrano... e succedono dei bei fatti!

Per il ragù di lenticchie (ricetta per 2 persone)
200 gr di lenticchie (100 gr a crudo)
una carota
una costa di sedano
mezza cipolla
700 ml di passata di pomodoro
un bicchiere di vino rosso
un pizzico di sale
peperoncino
basilico

200 gr tagliatelle di soia
mandorle tritate

Tagliare a dadini piccoli carota, sedano, cipolla, anche con le foglie di sedano e qualche gambo di prezzemolo e metteteli sul fuoco in una casseruola.
Appena scaldati, aggiungere il vino e farlo sfumare bene.
Unire il pomodoro, un pò d'acqua e le lenticchie gia' scaldate e leggermente frullate.
Lasciar ''pippiare'', come qualsiasi ragù della domenica mattina e mescolare di tanto in tanto, finchè non sara' diventato un sugo denso e ben amalgamato.
Se si asciuga troppo e rischia di bruciarsi, aggiungere dell'acqua.
Quando sarete quasi pronti per sedervi a tavola, tuffate le tagliatelle di soia, che avete trovate al Carrefour o in qualche negozietto di cibo orientale, in acqua bollente salata e lasciatele ammorbidire per una decina di minuti.
Scolare, versare in una pirofila e servire col ragù di lenticchie , un filo d'olio e.v.o., peperoncino, basilico fresco e una spolverata di mandorle macinate.

Provate e ditemi... 

A me sembra un ottimo compromesso soprattutto per le voglie serali di un bel piatto di pasta!



domenica 13 novembre 2016

FAGIOTELLA

Era da un pò che volevo provare questa ricetta:
una cioccolata proteica, dai pochi sensi di colpa.
Poi pensando che in Cina il ripieno dei dolcetti più famosi, che si fanno proprio in questo periodo per festeggiare la Luna, è fatto con i fagioli azuki rossi, avevo ottime aspettative e ci pensavo davvero da parecchio tempo.
Sarò sincera, mi hanno regalato dei barattoli di cannellini et... voila'!
Per la foto, dovrete aspettare che la rifaccio.

Prendete un barattolo di fagioli, apritelo, sciacquateli e frullateli con un cucchiaio di cacao, uno di zucchero o di stevia, uno di olio di semi di girasole e uno di latte di soia alla vaniglia.
Sul web, ho letto di passare i fagioli frullati ed effettivamente le bucce frullate possono dare fastidio sotto i denti, ma se vi serve per farcire un dolce non ci farete assolutamente caso.

TORTA MARMORIZZATA CON FAGIOTELLA


Lo so che vi avevo lasciato una ricetta leggera per il fine settimana, un dolce senza zucchero, ma volete mettere svegliarsi con un bel panettone morbido da inzuppare nel latte di soia col caffè caldo...
Ieri sera ho provato una ricetta semplice e veloce.

200 gr di farina 0
50 gr di fecola di patate 
200 gr di zucchero di canna
100 ml di succo d'arancia
350 ml di latte di soia alla vaniglia
150 ml di olio di semi di girasole
buccia di limone grattuggiata
1 bustina di lievito per dolci
un barattolino di fagiotella precedentemente preparata
100 gr di cioccolato fondente
50 gr di cacao amaro

Innanzitutto, accendere il forno a 180°.
Frullare insieme farina, fecola, zucchero, scorza degli agrumi, succo, latte e olio. 
Mescolare bene anche il lievito per dolci.
Oliare uno stampo da forno e ricoprire di zucchero. versare i 3/4 dell'impasto.
Mescolare il restante impasto con il cacao e aggiungere nello stampo con movimenti rotatori.
Cuocere per 45´ a 180° in forno statico.
Lasciar raffreddare, farcire con la fagiotella e poi ricoprire con cioccolato fondente sciolto.

Almeno la domenica, si può! 

PATATE E ZUCCHINE/ZUCCA, ZUCCHINE E CIPOLLINE AL FORNO

PATATE E ZUCCHINE AL FORNO
con tzatziki di zucchine


Oggi abbiamo mangiato un contorno goloso.
Il mio compagno ama le patate, in particolar modo tagliate grandi e con la buccia (per questo, meglio che conosciate chi ve le rifornisce) e io amo pasticciare, nei giorni di festa!
Cosi', il ragù l'ho fatto, ma ce lo siamo conservati per stasera ...
e per pranzo ho alternato in una teglia, foderata con carta forno, spicchi di patate con fette di zucchine (credo proprio le ultime per quest'anno).
Per meta' teglia, in realta', perchè l'atra meta' l'ho riempita con le restanti zucchine, zucca tagliata a cubetti e una cipollina fresca a fettine sottili.
Tutto irrorato da un filo d'olio e spolverato di peperoncino fresco e origano calabrese.

Per lo tzatziki, tagliate un paio di zucchine a pezzettini e fatele perdere un pò d'acqua, poi frullatela con uno yogurt di soia bianco senza zucchero, un pizzico di sale, un goccio di succo di limone e un pò di olio di semi di girasole a filo. Teoricamente, lo stesso procedimento va fatto con i cetrioli e si frulla insieme anche uno spicchio d'aglio, ma visto che avevamo le cipolline nel piatto, per questa volta l'ho evitato.


Insomma, anche oggi pranzo da ''Sluurrppp'' e da domani di nuovo a regime!

Ora vado a preparare la pappa a Spud e a cucinare le fettuccine di soia per stasera. 

Bisoux  ***

sabato 12 novembre 2016

STRUDEL SALATO

STRUDEL FAVE E CAVOLINI DI BRUXELLES


Vi avevo detto che con il resto del passato di fave dell'altra sera ci avremnmo fatto un'altra ricetta e stavo pensando ad un ripieno.
Ieri sera, volevo preparare i ravioli per il pranzo di oggi e ho ''ngignato'' un regalino ricevuto qualche mese fa, il Ravioli Maker.
Ovviamente, se guardate i tutorial in rete, in due minuti faranno 25000 ravioli perfetti, che si staccano da soli.
La realta' dei fatti, è che il risultato sara' una pizza rettangolare bucherellata.
E' cosi' che è nato lo strudel fave e cavolini!

Per la pasta
200 gr di semola di grano duro
100 gr di farina integrale
un filo d'olio e.v.o.
un bicchiere d'acqua circa

per il ripieno
crema di fave
foglie di cavolini di Bruxelles

Latte di soia senza zucchero

Impastare la farina con un pizzico di sale, un filo d'olio e l'acqua a filo. Quando sara' pronta la palla di pasta, stendere ben sottile una meta' e coprire il fondo di una teglia rettangolare e stendere l'atra meta' nella macchinetta dei ravioli.
Stendere il ripieno e ricoprire con la sfoglia bucherellata.
Spennellare la superficie con il latte di soia.
Infornare a 180° per 30 minuti, finchè sara' dorato. 

E i ravioli facciamoli a mano...  ;) 






giovedì 10 novembre 2016

Baci del... cavolo

Avete presente quella sensazione dei sogni in cui volete correre, ma non riuscite a muovere le gambe??
Non per essere catastrofisti, ma in questo momento io sto cosi', in casa, con le gambe un pò bloccate e doloranti, ad un anno dalla mia operazione di correzione alla colonna vertebrale e ad un mese da un periodo in cui sembrava stesse andando tutto finalmente bene.
E per l'ennesima volta, a tentare di tenere in vita un blog di ricette vegane, che mi sembra la cosa più difficile del mondo, ogni volta che guardo aumentare le foto dei piatti e aumentano pure le richieste da parte delle persone che mi circondano.
La verita' è che preferirei mille volte scrivere romanzi e poesie da riporre nel cassetto, anzichè grammi e procedure. Ma un'altra grande verita' è che l'unica cosa che mi ha tenuto in piedi in questi ultimi anni, letteralmente, è stata la cucina!
Vegana, of course!
Stando di nuovo ferma in casa, senza lavoro e palestra, cercherò di stare più attenta alla ''dieta''.
Cosi', stasera, il mio compagno aveva voglia di pizza fritta...
E invece, al rientro a casa, ha trovato i cavoletti di Bruxelles!!!
ahuahauhuah
Ovviamente, in chiave saporita e fantasiosa.

Giuro che erano buonissimi!!

BACI DEL... CAVOLO
SU PUREA DI FAVE SECCHE


Innanzitutto, mettere 400 gr di fave secche nella pentola a pressione con 4 bicchieri d'acqua e lasciar cuocere 40 minuti dal fischio.
Una volta cotte, condire con un pizzico di sale, un filo d'olio, uno spicchio d'aglio, pepe e noce moscata, aggiungere latte di soia neutro e frullare. Aggiungere latte di soia, fino a che non risulta una bella crema densa, a seconda del vostro gradimento.
Ora pulite i cavolini di Bruxelles, tagliateli a meta' nel senso orizzontale e tuffateli in una pentola d'acqua.
Cuocere 5 minuti dal bollore, scolare, condire e farcire con la crema di fave, unendo una meta' con l'altra, come si fa con i famosi dolcini.
Servire su un letto di crema di fave, oppure accompagnati da un sugo alle olive. 
La purea di fave rimanente la utilizzeremo per un altro piatto. nei prossimi giorni, o potete congelarla.


E buone cene healty... ma con gusto!!

A domani.

Erika.



martedì 8 novembre 2016

La pasta di Ugo Tognazzi

Le farfalle fucsia, con crema di barbabietole, erano il piatto forte di Ugo Tognazzi :)
ho

e ee e  sssseeHo sentito questa ricetta anni fa, provata subito e ripetuta spesso.
E' ottima, facilissima e veloce da fare.  

Far imbiondire la cipolla in padella con un filo l’olio e sfumare bene con il vino rosso.
Mettere a lessare la pasta in abbondante acqua salata. Aggiungere in padella due barbabietole a pezzetti. Aggiustare di sale e di pepe e terminare la cottura per qualche minuto.
Frullare con un pó di latte di soia neutro, quanto basta per ottenere il colore fuxia.
Rimettere in padella il sughetto di barbabietole e aggiungere il succo di mezzo limone. Far saltare la pasta scolata in padella con il sugo fuxia.


Buon appetito!! 
                                                               

domenica 9 ottobre 2016

Risotto rosso porri e melograno

Buona domenica a tutti, chiedo scusa per l'assenza prolungata, ma oggi sono qui con una nuova ricetta che secondo me dovreste sperimentare. Si tratta, come da titolo, di un risotto "rosso". Andiamo a vedere come prepararlo!


Il riso integrale, se cotto a mo di risotto, resta abbastanza duro, quindi andiamo a tuffarlo in acqua bollente salata e cuocere per un'ora. Io ho usato riso rosso integrale e ne prendiamo 80 gr cadauno. Una volta pronto, lasciare nell'acqua calda. Intanto, sgraniamo il melograno, conservando qualche chicco per decorazione (se non vi danno fastidio sotto i denti), frulliamo con una pera, filtriamo e teniamo il succo da parte. Tagliare un bel porro a rondelle, usciranno tante stelle filanti (è un ottimo piatto per Carnevale! ! :p). Soffriggere in poco olio e appena appassisce unire il riso scolato in padella. Mantecare con il succo di melograno e pere e servire caldo.


Vi assicuro che il suo sapore agrodolce è buonissimo!

Fatemi sapere se proverete questa ricetta e cosa ne pensate.